La mia casa ha delle crepe nei muri: come faccio a venderla?
Le crepe nei muri non sono soltanto un problema estetico: costituiscono un potenziale segnale di allarme sulla mancata stabilità dell’edificio, e sicuramente costituiscono un problema per chi intende vendere la propria casa. Un potenziale acquirente controlla tra le prime cose se sono presenti crepe nell’abitazione che sta valutando, perché esse potrebbero rivelare eventuali problemi inerenti le fondamenta. Inoltre questo tipo di difetto può spaventare i possibili acquirenti anche in presenza di lesioni minime non pericolose e vanificare l’occasione di vendita o deprezzare eccessivamente l’immobile.
Crepe nei muri – Perché sono un problema per vendere casa
Puoi trovarti nelle condizioni di dover vendere la tua casa, e la controparte accorgersi giusto poco prima di firmare che sono presente una o più crepe nei muri.
Non si tratta di un problema di poco conto da ignorare, ma di una vera e propria causa di recesso del contratto.
Se il venditore omette di segnalare i problemi di staticità dell’immobile al momento di firma del rogito, si ha una situazione di inadempimento contrattuale.
Se ci troviamo di fronte a una situazione nella quale l’acquirente, se debitamente informato, avrebbe desistito dall’acquisto, ha diritto alla risoluzione del contratto, ovvero a recedere dall’impegno di acquisto. Se le due parti non riescono a raggiungere un accordo il compratore può fare causa al venditore per riavere indietro la somma versata in cambio della restituzione dell’immobile. Tale diritto spetta a prescindere dalla causa alla base della comparsa delle crepe: il contratto si può annullare quindi sia se le fessurazioni si verificano per difetti di fabbricazione dell’edificio, sia che siano provocate da fattori esterni, come le fondamenta dagli edifici. Il diritto di recesso spetta anche quando l’acquirente valuta l’immobile senza servirsi di una consulenza di un soggetto adeguatamente formato, siccome i vizi occulti per loro natura non sono generalmente riscontrabili da persone in possesso di medie competenze (al contrario di altri problemi come mattonelle divelte che risaltano all’occhio).
Chi vende un bene deve garantirne anche l’esenzione da difetti di sorta che ne impediscano l’uso o ne abbassino sensibilmente il valore. Il compratore quindi può richiedere di ridurre il prezzo di vendita oppure di sciogliere l’accordo.
Quindi se la casa presenta crepe nei muri che lasciano intendere problemi di stabilità che mettono in dubbio l’agibilità o la stabilità, il contratto è annullabile.
Crepe nei muri in case in vendita – Come rimuovere le cause ed eliminarle definitivamente
Le crepe possono presentarsi in ogni momento come prodotto di ordinari movimenti di assestamento, ma anche conseguenza di diverse fenomeni quali:
● periodi di forte siccità seguiti da piogge intense
● intenso traffico veicolare nelle vicinanze
● scavi in terreni adiacenti
● cedimenti di edifici contigui
● eventi sismici
● materiali impiegati nella costruzione dell’edificio di diversa elasticità
● danni alla rete idrica
● alterazioni nel livello delle falde acquifere
Se noti la comparsa di fessurazioni nelle pareti non fare finta di niente, e non celare il problema sotto uno strato di intonaco: finiresti per dimenticartene e permettere all’eventuale problema di proseguire indisturbato. D’altro canto, è anche vero che una crepa non significa necessariamente che le fondamenta stanno cedendo. Può trattarsi del prodotto di normali movimenti di assestamento che l’edificio compie per trovare una maggiore stabilità.
La cosa giusta da fare quando appaiono delle crepe nei muri potenzialmente pericolose è confrontarsi con esperti geostrutturisti che sappiano valutare l’ampiezza del problema e la sua origine.
Systab si occupa di rimediare alle principali cause che determinano crepe nei muri e a fessurazioni nei pavimenti e nei solai attraverso gli interventi più opportuni caso per caso.
L’iniezione di resine espandenti consiste nel fare penetrare nel terreno una quantità di resine liquidi espandibili che vanno a gonfiarsi con pressioni importanti che determinano la compattazione, aumentando la portanza del terreno nei confronti del carico dell’edificio.
I micropali pressoinfissi in acciaio sono dei pali di diametro da 76 a 140 mm che vengono fatti scendere nel terreno mediante speciali martinetti idraulici. I pali vengono disposti in modo da aumentare la resistenza del terreno e soprattutto trasferire il carico della sovrastruttura a orizzonti solidi in profondità.
Questi interventi di consolidamento fondamenta permettono di rimuovere le crepe e le cause alla loro base, aumentando la stabilità degli edifici. Questi metodi non producono materiale di risulta e non richiedono scavi per essere eseguiti: permettono quindi agli occupanti della casa di rimanere nell’edificio e presentano un rapporto prezzo/benefici molto vantaggioso, che li rende le soluzioni indicate per risolvere il problema delle crepe.