legate in sostanza alla natura argillosa dei terreni ed anche ad opere dell’uomo e mancata manutenzione del territorio.

Anche nella zona pianeggiante della provincia di Alessandria diverse abitazioni, capannoni industriali ed edifici storici come Chiese o i Cimiteri, hanno, in particolare, negli ultimi tempi manifestato crepe e fessurazioni dovute a cedimento del terreno e sono stati quindi indispensabili interventi di consolidamento delle fondazioni. Se si escludono i movimenti franosi veri e propri, la gran parte delle opere di consolidamento sono dovute alla presenza di fabbricati privi di fondazioni o con fondamenta molto molto superficiali, costruite quindi sulla cosiddetta porzione “attiva” del terreno argilloso. Una delle caratteristiche principali dell’argilla è infatti quella di variare di volume in funzione delle variazioni dell’umidità e del contenuto d’acqua in generale, manifestando cicli di ritiro e rigonfiamento stagionali con diminuzione e conseguente cedimento alla fine del periodo siccitoso (agosto-settembre-ottobre) e recupero/rigonfiamento nel periodo umido – piovoso.

Questo problema è conosciuto dai Tecnici ma anche da chi vive in queste zone e comporta per molte case lo sviluppo di crepe diffuse sui muri portanti e non portanti, in particolar modo quelli perimetrali che evidenziano il cosiddetto “respiro” stagionale con aperture e chiusure delle lesioni. Il fenomeno di solito non recupera mai completamente e tende gradualmente ma inesorabilmente a peggiorare se non si interviene con un consolidamento adeguato.

A peggiorare quanto provocato naturalmente dal naturale ritiro e rigonfiamento dei terreni argillosi si possono aggiungere numerose concause da non trascurare come ad esempio:

– difetti di costruzione (ad esempio disomogenea distribuzione dei carichi o diverso piano di appoggio delle fondazioni)

– presenza di alberi ad alto fusto che possono causare forti essiccamenti localizzati

– errata o assente regimazione delle acque meteoriche

– infiltrazioni d’acqua da reti fognarie o pluviali, che una volta tolte accentuano il ritiro delle argille precedentemente saturate d’acqua.

I rimedi a questi cedimenti non mancano e vi invito quindi a contattare i Geologi e Ingegneri SYSTAB che esamineranno il Vostro caso e potranno proporvi, se e dove necessario, il consolidamento fondazioni più adatto al caso in esame anche in provincia di Alessandria!

Geologo