Micropali per consolidamento fondazioni
I micropali per consolidamento fondazioni sono tra le tecnologie più impiegate nel nostro paese, indicando con questo termine pali di fondazione con diametro fino a 250 mm e profondità normalmente non superiore ai 15 metri.
Micropali per consolidare le fondamenta: perché sono così utili?
L’obiettivo di questa tipologia di intervento è quello di trasferire il carico della struttura in profondità ad orizzonti di terreno stabili.
Così descritta sembra la soluzione migliore per risolvere problemi di cedimento ma purtroppo le insidie di questo tipo di intervento sono molte e contrariamente a quanto qualcuno pensa anche i lavori di consolidamento fondazioni con micropali hanno una certa percentuale di malfunzionamenti. Ecco alcuni consigli derivanti dalla mia esperienza personale su alcuni punti che ritengo fondamentali per evitare spiacevoli sorprese:
- prima di commissionare un intervento di questo tipo è assolutamente indispensabile conoscere il terreno ed aver eseguito una indagine geologica (almeno una penetrometria)
- altro punto fondamentale è conoscere caratteristiche e geometria della fondazione da consolidare, ciò è fondamentale per progettare il sistema di collegamento palo – struttura che è uno dei nodi principali da curare per evitare malfunzionamenti
- infine va tenuta presente l’invasività che questo tipo di intervento comporta, a mio avviso se si opta per questa soluzione non si può poi non andare fino in fondo e quindi cercare di evitare scavi e interventi su tutti i muri che necessitano di essere consolidati
- va considerata attentamente l’opportunità di intervenire su tutti i muri portanti, i pali a differenza delle iniezioni di resina, irrigidiscono in maniera definitiva la zona consolidata e quindi può capitare di avere assestamenti differenziali se si opta per un intervento localizzato.
Seguendo queste linee guida e rivolgendosi a tecnici e imprese specializzate si possono senz’altro evitare inconvenienti inoltre anche parlando di micropali le tecnologie e i macchinari per realizzarli sono diversi e comportano cantieri più o meno lunghi e disagi più o meno accentuati.
Il video pubblicato su https://www.systab.it/pali-precaricati-systab/ dà un chiaro esempio di cosa intendiamo con Micropali precaricati SYSTAB!
Una valida alternativa ai pali trivellati e ai micropali tradizionali con una invasività senz’altro molto più ridotta.
Cristian Setti
Geologo